“Abbiamo il dovere di provarci
fino in fondo”. Il ds Max Punghellini suona la carica in vista del rush finale,
che vedrà la Bmr Basket 2000 Scandiano concludere la stagione regolare di DNC.
La salvezza è ad un passo: “Abbiamo
sei punti di vantaggio su Fabriano, penultima in classifica, con lo scontro
diretto a favore – spiega il dirigente – loro dovrebbero vincerle tutte e noi
perderle tutte per andare ai playout”. E’
bene non dimenticarsi da dove si è partiti: “Un mese fa eravamo penultimi,
a -2 dall’ultimo posto. L’orizzonte è molto più limpido e il primo obiettivo –
la salvezza – è quasi centrato”. Il calendario, però, è in salita: “Le ultime
quattro gare sono proibitive. Dopo la sosta andremo a Lugo, poi Imola in casa,
trasferta sul campo del Castiglione Murri e chiusura al PalaRegnani con San
Lazzaro”. Il nono posto attuale,
detenuto in compagnia di San Marino e Porto San Giorgio, potrebbe significare
(se mantenuto, ma senza le due rivali accanto) il raggiungimento dei playoff:
“Abbiamo lo scontro diretto sfavorevole con entrambe, ma abbiamo il dovere di
provarci. Quanti punti servono? Per la certezza almeno sei, se avessimo avuto
gli scontri diretti a favore ne sarebbero potuti bastare quattro. Dobbiamo
giocoforza vincere le due partite in casa e cercare di fare il colpaccio con
una delle due esterne”. Bello parlare di
post-season dopo tante vicissitudini: “Ci mancano un paio di giocatori
nelle rotazioni (gli infortunati Bettelli e Grisanti – ndr) e siamo sovente
colpiti da infortuni. Il post Recanati ci vede con Montanari colpito dalla
fascite plantare e Garofoli con una spalla fuori uso”. La stagione è stato un
calvario, ma la luce è all’orizzonte: “Abbiamo cercato di far quadrato, di
tener unito il gruppo, di lavorare sodo e in silenzio. A oggi dico che è un
mezzo miracolo essere arrivati qua: un mese fa eravamo con l’acqua alla gola,
oggi nonostante tutto parliamo di quello che – a settembre – era l’obiettivo stagionale”. Punghellini utilizza una metafora per spiegare una stagione molto dispendiosa
dal punto di vista mentale: “Noi a settembre avevamo una macchina nuova,
non siamo mai riusciti ad usarla. Abbiamo avuto un sacco di incidenti, andiamo
via traballanti, ma cerchiamo di dare il massimo, mettendo tutto quello che
abbiamo in corpo, per fare un ultimo tentativo”.
27 marzo 2013
24 marzo 2013
BMR, SUCCESSO FONDAMENTALE CON ASCOLI
BMR BASKET
2000 SCANDIANO-ASCOLI TOWERS 82-62
BASKET 2000
SCANDIANO:
Iori F. 14, Pulvirenti 14, Pezzi 10, Gruosso 13, Astolfi 5, Montanari 5, Iori
A. 16, Spaggiari 5, Manferdelli, Garofoli ne. All. Volpato.
ASCOLI TOWERS: Di Giandomenico 14, Del Buono
8, Orfanelli 15, Ciccorelli 5, Mattei 3, Guede 6, Bertona 2, Nanni 4, Roncarolo
5, Berardini ne. All. Aniello.
Arbitri: Di Franco di Pavia e Di
Napoli di Modena.
Parziali: 21-14, 37-34, 60-42.
Salvezza più vicina e – perché no, sognare non costa
nulla – qualche pensiero di playoff. La Bmr Basket 2000 batte nettamente il
fanalino di coda Ascoli, si porta a +8 sull’ultima piazza e, approfittando dei
ko di San Marino e Porto San Giorgio, aggancia entrambe le rivali in nona
piazza della classifica di DNC, l’ultima utile per accedere alla post season. L’inizio
di gara vede subito i padroni di casa protagonisti: un ispirato Pulvirenti
guida i suoi al +10 (20-10 all’8’), ma nel secondo periodo Ascoli si rifà
sotto, impattando prima a quota 23 e poi rimanendo in scia ai locali fino alla
sirena di metà gara. Nella ripresa, però, in campo c’è solo la Bmr, che concede
8 punti ai rivali nel terzo periodo e pone le basi per una seconda parte di
match di assoluta tranquillità. In una
prova collettiva di valore, spiccano tanti aspetti individuali: dai 7 assist di
Pulvirenti alla doppia doppia di Pezzi (10 punti e 10 rimbalzi), senza
dimenticare Gruosso, Francesco Iori e – soprattutto – un Andrea Iori da 16
punti con 7/10 dal campo in 20’ di utilizzo.
23 marzo 2013
UNDER 15, EAGLES TRAVOLTI
BASKET 2000-EAGLES
RIVA DEL PO 87-39
(19-6; 21-12; 36-3; 11-18)
BASKET 2000: Manini
7, Moscatelli 14, Bettuzzi 2, Lamantea 15, Foroni 9, Roggero 16, Cherif, Manenti
A., Facchini 4, Rompianesi 2, Venturelli 4,Vologni 14. All. Picelli-Pambianchi.
EAGLES RIVA DEL PO:
Belledi 2, Zaniboni 2, Maione, Cagnolati 8, Portioli 6, Re 2, Altomani 10, Soragna
4, Bernieri, Tamelli, Bush, De Rosa 5. All. Soliani.
Partita a senso unico per l’under 15 che batte le Eagles
Riva del Po e mantiene la propria imbattibilità stagionale. Partita chiusa già
nel primo quarto: alla fine sono ben 4 gli uomini in doppia cifra. I padroni di
casa hanno un approccio soft, poi prendono in mano le redini della partita e,g razie
a difesa,rimbalzi offensivi e contropiede, prendono un margine di vantaggio
rassicurante. Pur giocando a scartamento ridotto, il Basket 2000 continua a
segnare con regolarità in attacco, mentre in difesa concede qualche canestro troppo
facile. Il gap aumenta sempre più e, all’intervallo, i locali sono avanti di 22
punti. Nella ripresa il Basket 2000 si migliora ulteriormente, grazie ad un
terzo periodo spettacolare, dove tutti quelli che mettono piede in campo
lasciano un segno tangibile sulla partita: il risultato del parziale, 36-3,
parla da solo. Nel finale, invece, si tirano i remi in barca e gli Eagles ne
approfittano per concludere il quarto periodo a loro favore, rendendo meno
amaro il passivo.
22 marzo 2013
DNC, DOMANI SFIDA INTERNA CON ASCOLI DA NON FALLIRE
Dopo il successo di sabato
scorso contro Recanati, un altro appuntamento casalingo da non fallire per la
Bmr Basket 2000 Scandiano sulla strada che porta al mantenimento della
categoria: al PalaRegnani, alle 21, arrivano gli Ascoli Towers, fanalino di
coda del raggruppamento ma che all’andata seppero dare ai colori
bianco-rosso-blu il dispiacere della sconfitta (77-74). Oggi, invece, servono
due punti fondamentali per provare a chiudere, non ancora con il conforto della
matematica ma almeno quasi virtualmente, il discorso salvezza. La situazione
dell’infermeria è la medesima di una settimana fa: out i lungodegenti Bettelli
e Grisanti, oltre a Levinskis.
LA SITUAZIONE – A cinque giornate dal termine delle ostilità la
situazione è la seguente: la Bmr è undicesima con 14 punti all’attivo, seguita
da Recanati (12), Fabriano (10) e Ascoli (8). Il regolamento per la lotta
salvezza è il seguente: retrocede direttamente l’ultima se tra il penultimo e
l’ultimo posto ci sono almeno sei punti, altrimenti la discesa in C regionale
viene decisa da un turno di playout. Vincendo stasera, dunque, si può portare a
+8 il vantaggio sull’ultima piazza, vantaggio quanto mai importante anche in
virtù del calendario: nelle prossime quattro giornate, infatti, la Bmr se la
vedrà con le prime tre della classifica (Lugo, Imola e Murri) prima di chiudere
contro San Lazzaro.
L’AVVERSARIO - Gli Ascoli Towers occupano l’ultimo posto nel girone
D di DNC, con otto punti all’attivo. Peggior difesa del raggruppamento, con
1719 punti subiti in 21 gare disputate, vantano un ruolino di 1-9 in trasferta.
Il giocatore più in vista nella formazione ospite è il playmaker Marco Di
Giandomenico: classe 1993, 179 cm d’altezza, il giocatore realizza 16,3 punti
di media a partita (7° posto nel girone), cui abbina 2,7 assist (5°) e 3,6
palle recuperate (miglior performance del raggruppamento); l’altra bocca di
fuoco è rappresentata da Andrea Del Buono, guardia classe 1991 di 190 cm: il
giocatore, nativo di Fermo, realizza 16 punti, con un “high” di 40 nella
trasferta di Porto San Giorgio. In doppia cifra anche l’altro classe 1993,
Davide Orfanelli: l’ala nativa di Pescara si ferma a 10,6 punti di media ad
allacciata di scarpe.
19 marzo 2013
UNDER 15, AVANTI TUTTA!
GUASTALLA-BASKET 2000 52-63
(12-17; 19-10; 12-20; 9-16)
GUASTALLA: Ancellotti 3, Guerra S.4, Caramaschi 10, Sala, Del
Bianco 5, Dondi 6, Guerra A. 2, Nordera 22.
All. Meloni.
BASKET 2000: Moscatelli 28, Bettuzzi, Lamantea 2, Foroni 3, Roggero
14, Cherif, Facchini, Rompianesi 6, Venturelli 10. All. Picelli.
17 su 17: gli Under 15 del
Basket 2000 espugnano il difficile campo di Reggiolo al termine di una partita dura ed intensa;la forma , in
questo momento, non è delle migliori e giocare al mattino non aiuta. Per 7
lunghissimi minuti si rimane punto a punto con punteggi molto bassi, fino a
quando,ad un minuto dalla fine il Basket 2000 piazza un parziale di 0-7 che lo
porta in vantaggio 12-17. Nella seconda frazione i locali prendono morale e
provano a scappare anche grazie ad una
zona 2-3 che gli avversari non riescono a scardinare. Si va negli spogliatoi
sul 31-27. Nell’intervallo si fa sentire coach Picelli e la musica cambia: la
squadra recupera diversi palloni e, pur senza capitalizzarsi tutti, il team locale si
blocca. Il Basket 2000 allunga ed evita di arrivare in volata, centrando la
vittoria. Migliori in campo Moscatelli (28 punti) e Venturelli (10), quest’ultimo
giocando con “un piede solo” dopo una brutta distorsione alla caviglia.
17 marzo 2013
IL PALAREGNANI ESULTA: LA BMR BATTE RECANATI
BMR BASKET 2000 SCANDIANO-LUI’ PORTE RECANATI 61-59
BASKET 2000 SCANDIANO: Astolfi 2, Iori A. 6, Pulvirenti 11, Gruosso
14, Pezzi 2, Montanari 12, Spaggiari, Iori F. 14, Garofoli, Manferdelli ne. All.
Volpato.
RECANATI: Mosca 5, Nardi 6, Attili, Cardinali, Pieralisi 11, Gurini
2, Manoni 15, Mazzoleni, Magrini 7, Piloni 13. All. Castellano.
Arbitri: De Pasquale di Forlì e Colinucci di Cesena.
Parziali: 19-18, 36-31, 55-40.
Successo interno per la Bmr
Basket 2000 Scandiano, che si impone 61-59 in casa con Recanati. I
bianco-rosso-blu avvicinano la quota salvezza, mettendo già nel mirino il
prossimo match contro il fanalino di coda Ascoli, di scena sabato prossimo al
PalaRegnani. Venendo alla sfida odierna, gli ospiti partono meglio ma vengono
ben presto sopraffatti dalla buona serata del quintetto scandianese, che chiude
in testa tutti i parziali, allungando il proprio vantaggio minuto dopo minuto.
Al 35’, però, la luce si spegne e, complice il calo di energie dei locali,
Recanati si rifà sotto: la Bmr, però, non si fa riprendere e riesce a
conquistare due punti chiave.
16 marzo 2013
DNC, DOMENICA IN CAMPO PER LA BMR: ALLE 18 ARRIVA RECANATI
Nel week end dedicato alle
finali di Coppa Italia, l’unico match di campionato ad essere disputato è
quello domenicale tra la Bmr Basket 2000 Scandiano e la Luì Porte Recanati, in
programma domenica (domani per chi legge, oggi per chi scrive) alle 18 al
PalaRegnani (arbitri De Pasquale di Forlì e Colinucci di Cesena). Due
formazioni che dovevano affrontarsi circa un mese fa, prima del concordato
rinvio, e che oggi si trovano a dividere il terzultimo posto della graduatoria
di DNC a quota 12 punti. L’importanza della posta in palio è altissima: a
cinque giornate dalla fine (sei, considerando il recupero odierno), portarsi a
+6 sull’ultima piazza, occupata da Ascoli, sarebbe un traguardo quanto mai
importante. Da far valere la legge del PalaRegnani: in vista di un finale di
stagione non certo facile dal punto di vista del calendario, la Bmr ha il
dovere di blindare la salvezza sul parquet di casa, trovando i punti necessari
per mantenere la categoria.
IL ROSTER – La Bmr ritrova Montanari, assente a Pesaro per motivi di
lavoro. Sarà out, invece, il giovane Levinskis, che martedì in allenamento ha
subito una distorsione alla caviglia. Nei dieci, quindi, c’è ancora
Manferdelli, giocatore che sta disputando in duplice tesseramento il campionato
di D con i Danny Boys. Sempre fuori gli infortunati “storici” Bettelli e
Grisanti.
L’AVVERSARIO - Meglio in trasferta che in casa. La Luì Porte
Recanati, infatti, ha conquistato più successi lontano dal pubblico amico (4)
che viceversa (2). Sono due i punti di forza della formazione ospite: il primo
è la guardia Alessio Magrini, classe 1992, che realizza 11,8 punti di media. Al
suo fianco, in cabina di regia, agisce il classe 1989 Giacomo Cardinali, nativo
di Macerata, che ai 9,8 punti realizzati unisce 2,4 palle recuperate a sera (decimo
del girone). Sfiora la doppia cifra anche Lorenzo Pieralisi, esterno classe
1984, che si ferma a 9,7 punti ad allacciata di scarpe, mentre gli altri
elementi di spicco sono l’ala Maurizio Manoni (9,2 punti e 5 rimbalzi) e
l’altra guardia Andrea Mosca (8,8 punti).
IL PRECEDENTE - All’andata finì 81-70 per la Bmr, che sbancò
Recanati grazie a quattro uomini in doppia cifra, tra cui spiccarono Grisanti
(19) e Garofoli (17).
9 marzo 2013
IL CUORE NON BASTA: PESARO SI IMPONE 72-64
PISAURUM
2000 BASKET-BMR BASKET 2000 SCANDIANO 72-64
PESARO: Filippetti 10, Tortù 21, Vichi 10, Pentucci 6,
Giacomini 14, Cercolani 7, Testa, Cambrini 4, Panzieri, Kosanovic. All. Foglietti.
SCANDIANO: Iori F. 17, Pulvirenti 17, Gruosso 17, Garofoli 7,
Iori A., Astolfi, Spaggiari, Pezzi 6, Levinskis ne, Manferdelli ne. All.
Volpato.
Arbitri: Ciandrini di Ancona e Valleriani di Ascoli
Piceno.
Parziali: 28-15, 37-33, 49-40.
Una Bmr mai doma si arrende
solo nel finale, venendo sconfitta a Pesaro. Nonostante l’assenza di Montanari,
all’estero per motivi di lavoro, i bianco-rosso-blu restano in partita fino alla
fine, poi si devono arrendere. Parte meglio la Bmr, che si porta sullo 0-6
grazie all’ottimo impatto sulla partita di Pulvirenti; Pesaro, tuttavia, cambia
ben presto passo e con un parziale di 12-2 rovescia l’inerzia dell’incontro.
Garofoli, con 5 punti in pochi istanti, prova a mantenere in scia i suoi, ma i
marchigiani chiudono il primo quarto con 13 lunghezze di vantaggio. Nel secondo
periodo la squadra di Volpato reagisce: dopo il 30-15 siglato da Vichi, gli
scandianesi piazzano uno 0-14 che li riporta a stretto contatto (30-29);
Filippetti bissa il canestro da 3 che aveva chiuso il primo quarto anche pochi
istanti prima dell’intervallo, ma al 20’ il match sembra in perfetto
equilibrio. Nella ripresa, tuttavia, la Bmr si smarrisce: l’attacco è meno
fluido e in difesa si subisce l’iniziativa avversaria, in particolare Vichi,
Tortù e Giacomini. Nel quarto periodo Gruosso riporta i suoi a -4, ma la tripla
di Pentucci sembra avviare i pesaresi verso il successo. Non han fatto i conti,
però, col cuore di Pulvirenti e compagni, che colmano 8 punti di gap in un amen
ed impattano a quota 55 grazie ad un canestro di Pezzi. Il colpo di coda
marchigiano vale il 60-55, ma ancora una volta gli ospiti ricuciono lo strappo.
Tortù e compagni, però, trovano il break decisivo e chiudono il match dalla
lunetta.
8 marzo 2013
DNC, SABATO "MARCHIGIANO" PER LA BMR
Sabato pomeriggio in trasferta
per la Bmr Basket 2000 Scandiano, di scena alle 18 sul campo del Pisarum Basket
2000. Una gara che arriva a sette giorni dalla vittoria interna di misura
contro Bertinoro e che può segnare uno spartiacque per la stagione dei bianco-rosso-blu.
Pesaro, infatti, occupa l’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere ai playoff,
sei lunghezze sopra la Bmr, che però ha una gara in meno (da ricordare,
infatti, il recupero casalingo del 17 marzo contro Recanati).
Assenza pesante in casa
scandianese: Montanari è all’estero per lavoro ed è costretto al forfait. Il
roster, stante le perduranti assenze degli infortunati Bettelli e Grisanti,
sarà dunque completato dal trio del vivaio Spaggiari-Levinskis-Manferdelli.
I marchigiani sono molto diversi
da quelli che, all’andata, violarono il PalaRegnani (64-62 il punteggio): sei
ko nelle prime sette giornate del girone di ritorno, infatti, hanno fatto
scivolare la squadra molto indietro in classifica. Le travi della squadra
locale sono Pentucci (play classe 1991, 11,5 punti di media), uno dei migliori
rubapalloni del girone, e il pariruolo Pascucci, di otto anni più vecchio, che
di punti ne mette a segno 10,6. Attenzione al lungo classe 1993 Tortu, che
nell’unico match vittorioso del ritorno, due settimane fa, ha realizzato 16
punti. Gli arbitri sono Ciandrini di Ancona e Valleriani di Ascoli Piceno.
3 marzo 2013
DNC, AL PALAREGNANI CADE BERTINORO
BMR BASKET 2000 SCANDIANO-SCIREA BASKET BERTINORO 72-70
BASKET SCANDIANO: Astolfi, Iori A. 8, Pulvirenti 9, Gruosso
11, Pezzi 16, Montanari 9, Spaggiari, Iori F. 16, Garofoli 3, Levinskis. All.
Volpato.
BERTINORO: Montaguti 3, Solfrizzi 9, Dalseno ne, Piani 11,
Manucci 7, Merenda 9, Fabiani 4, Ravaioli 19, Compagni 6, Chezzi 2. All. Serra.
Arbitri: Bonetti di Ferrara e Fontanili di Modena.
Parziali: 19-17, 42-36, 58-52.
Note: uscito per falli Gruosso.
Con il cuore e con le unghie:
la Bmr Basket 2000 Scandiano torna al successo dopo due ko di fila, superando
in volata i romagnoli dello Scirea Basket Bertinoro, formazione in lizza per un
posto nei playoff. A trascinare il quintetto di Volpato in avvio ci pensano Grosso
(suoi i primi cinque punti della squadra locale) ed un ottimo Pezzi,
sicuramente il migliore in campo. Bertinoro, guidata dal temibile Ravaioli,
risponde colpo su colpo ma resta sempre dietro, pur sfiorando il successo nel
finale. Da segnalare anche i 16 punti di un positivo Francesco Iori, anche se
ogni componente del team reggiano ha portato in dote il proprio mattoncino,
utile per continuare ad avvicinarsi alla salvezza.
1 marzo 2013
DNC, DOMANI ARRIVA BERTINORO
Reduce dal ko di Giulianova,
arrivato dopo un ottimo primo tempo ed una ripresa “fantasma”, la Bmr Scandiano
va a caccia del riscatto. Alle 21 di domani sera, sul parquet amico del
PalaRegnani, i bianco-rosso-blu ospitano una formazione di tutto rispetto come
lo Scirea Basket Bertinoro, quarto in classifica e reduce da sei vittorie negli
ultimi sette incontri, ed hanno bisogno di una vittoria per invertire il trend.
Alle loro spalle, infatti, la situazione è in subbuglio: le lunghezze di
vantaggio sulla coppia di coda, composta da Ascoli e Fabriano, sono solamente
due, anche se i secondi hanno una gara in più.
BOLLETTINO – Nei dieci rientra Levinskis, gli fa posto Manferdelli.
Ancora out Bettelli e Grisanti, alle prese con i rispettivi problemi fisici.
L’AVVERSARIO - Il giocatore più pericoloso nelle fila romagnole è
il play-guardia Enrico Solfrizzi, classe 1984. 12,7 punti all’attivo, uniti a
2,6 palle recuperate a sera, gli valgono il titolo di terminale principale
della squadra. Accanto a lui Alessandro Manucci, ala forlivese classe 1987:
12,6 i suoi punti, con un high di 21 proprio contro la Bmr. In doppia cifra
anche l’esterno Riccardo Ravaioli, classe 1992, , mentre il play è Luca Piani,
classe 1988, atleta da 10,1 punti e 1,3 assist a gara. A completare l’organico,
comunque profondo e di ottimo livello, ci pensano Simone Fabiani, lungo classe
1992 da 9,4 punti e 5.4 rimbalzi, l’ala Matteo Merenda e l’esperto centro
Davide Compagni. All’andata larga vittoria dei romagnoli, che si imposero
80-63. Decisivo il già citato Manucci, in uscita dalla panchina. Alla
formazione reggiana non bastarono i 29 punti totali dei due Iori, Francesco
(17) e Andrea (12).
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