Non servono grandi parole per
capire lo stato d’animo di una Bmr desiderosa di rivalsa dopo un avvio di
stagione negativo. Gli otto ko di fila pesano come macigni sul morale di un
gruppo che è stato pesantemente condizionato dagli infortuni, ma che non ha mai
mancato di dare tutto in allenamento, conscio che dal lavoro passa la ripresa. Domani
alle ore 18 va in scena il derby contro San Lazzaro, gara giusta per provare a
tornare a sorridere, : i ragazzi sono carichi e hanno innanzi un’occasione da
non lasciarsi sfuggire. Ritrovare i due punti, oltre ad una preziosa iniezione
di morale, permetterebbe di migliorare la classifica, in attesa dell’ultima del
2013 a Crema e di un 2014 dove tornare protagonisti.
L’INTERVISTA
“Questa è proprio una domanda
da un milione di dollari”. Risponde col sorriso sulle labbra, il lungo Martino
Brogio (nella foto), quando gli chiediamo la motivazione di questo avvio ad handicap della
Bmr: “Gli infortuni hanno avuto il loro peso. Abbiamo perso subito Giudici per
un mese, poi Codeluppi e Montanari. I problemi fisici ci hanno limitato,
impedendoci di essere al completo e di allenarci con continuità”. C’è anche
dell’altro: “Quando perdi 4/5 partite di pochi punti, per una squadra diventa
molto difficile reagire mentalmente, ma è quello che stiamo cercando di fare”.
In momenti del genere bisogna stare uniti: “Otto ko di fila sono tanti, ma
abbiamo l’obbligo di essere più squadra, più gruppo, cercando di giocare uniti
l'uno per l'altro, andando a caccia di quella sincronia che è ciò di cui una squadra
si alimenta”. Dopo qualche anno in C regionale, Brogio è soddisfatto del suo
approdo in DNC: “A livello personale mi trovo molto bene con tutti i compagni e
con l'allenatore, gioco tanto e questo è perfetto, l'unica cosa che manca sono
proprio le vittorie! Personalmente trovo la DNC fino ad ora un campionato molto
competitivo ed equilibrato, dove tutte le squadre possono vincere o perdere
contro chiunque. Riguardo la mia prestazione personale ero partito bene
all'inizio, ma ultimamente sono calato un pò, quindi l'unica cosa che posso
fare è allenarmi ancora più duramente
per continuare a migliorare”.
L’AVVERSARIO
Otto punti all’attivo per la
Jato Group San Lazzaro, avversario di giornata della Bmr. La squadra bolognese
vanta un solo successo fuori casa e, con 707 punti subiti in 9 gare ha la
difesa più battuta dell’intero raggruppamento: un dato importante per
Bartoccetti e compagni, che hanno il secondo attacco meno profilico del torneo.
Matteo Gianasi, in particolare, è il faro del team bolognese. Playmaker classe
1985, è cresciuto nel vivaio della formazione bolognese con cui ha anche
conquistato una promozione dalla D. Dopo aver vestito i colori di Ravenna,
Castel S.Pietro e Castiglione Murri, da due stagioni è capitano dei bianco-verdi
e realizza più di 20 punti a partita. Accanto a lui l’esperto Samuele Rambelli,
classe 1973, che occupa il ruolo di “4” ma sa essere mortifero dalla lunga
distanza. A completare un terzetto di spicco c’è Riccardo Rossi, guardia classe
1991, atleta da oltre 15 punti ad allacciata di scarpe. Tra gli altri giocatori
utilizzati da coach Francesco Bettazzi spiccano il classe 1993 Leonardo
Burresi, guardia da 9 punti di media, ed il coetaneo Marco Bianchi, lungo che
fa valere a rimbalzo i suoi 202 cm d’altezza.