Dopo aver iniziato al meglio il 2014 col successo su Milano Tre, la Bmr
è caduta ad Olginate contro la Carpe Diem Calolziocorte, tornando ad occupare -
in coabitazione coi lecchesi e Bernareggio - l’ultimo posto della graduatoria.
Domani (ore 18) si torna al PalaRegnani contro la forte Cocoon Lissone, quarta
della classe, e serve un pronto riscatto.
IL MOMENTO - Per l’ennesima volta in stagione, la Bmr si ritrova a dover
ripartire. L’obiettivo è archiviare in fretta il ko
rimediato domenica scorsa
con Calolziocorte, che conferma l’anemia dei bianco-rosso-blu lontano da casa,
ritrovando quando prima la vittoria. Certo, Lissone è un avversario tosto e non
arriverà sicuramente in terra reggiana per fare la figura della comparsa, ma ad
Astolfi e compagni serve un’altra impresa, davanti al pubblico amico, per
riprendere la propria corsa. Lottare per la salvezza o per i playoff, ad oggi,
cambia molto poco: il distacco dalla nona piazza è sempre di quattro lunghezze,
per cui - complice l’accorciamento della graduatoria dopo il già citato
successo di Calolziocorte - occorre mettere quanti più punti in cascina, senza
guardare la graduatoria.
L’AVVERSARIO - Sono tanti i
giocatori della Cocoon con punti nelle mani: il miglior realizzatore dei
bianco-blu è la guardia Matteo Ballarate (12,9 punti di media) seguito a ruota
dall’esperto Stefano Cacciani (12,6). Sotto i tabelloni, inoltre, spiccano
Julian Enrico Danelutti (12,5) e l’ultimo arrivato Niccolò Squarcina:
quest’ultimo, classe 1983, vanta quattro stagioni nella massima serie a Cantù e
si è presentato al pubblico amico con 12 punti nel già citato match contro
Imola. A completare un roster di sicuro interesse troviamo Filippo Formentini
(9,8), guardia classe 1988, mentre nel reparto lunghi spicca l’eterno Luca
Radaelli, classe 1973. All’andata Lissone si impose 66-61 contro una generosa
Bmr, sfruttando al meglio la freddezza dalla lunetta nel finale: per Lissone 20
punti di Danelutti, per Scandiano, orfana di Giudici, 22 di Bartoccetti e 19 di
Astolfi.