Una tappa non decisiva, ma
sicuramente importante. La Bmr ritrova il pubblico amico per la sfida interna
contro San Vendemiano, diretta rivale per la corsa salvezza, con l’obiettivo di
ritrovare una vittoria che le manca da tre settimane. Sì, il temuto trittico
con Vicenza, Bergamo e Piacenza ha portato in dote solo sconfitte, ma non tutto
è da buttare: in campo, specie con Bergamo, la squadra di Tinti se l’è giocata
con tutte le rivali, piegandosi sovente solo nel finale a dimostrazione che –
al di là dei roster o di ciò che essi valgono sulla carta – ogni gara è aperta
ad ogni pronostico, basta entrare in campo col piglio e la determinazione
giusti. Ora, passati gli scontri con alcuni degli “squadroni” del girone, si
torna in campo per affrontare una squadra “alla pari”, ma questo non è un
difetto degli avversari di giornata, anzi, nasconde molte più insidie: se
affrontare una squadra di blasone, infatti, permette di avere la mente più
“libera”, giocare una gara dove la vittoria è alla portata genera sicuramente
più pressione e “ansia da prestazione”. Una chiave per liberarsene è
sicuramente quella dell’intensità difensiva: quando la Bmr è stata in grado di
“mettere la museruola” agli attaccanti avversari, non ce n’è stato per nessuno.
Anche perché poi, in attacco, il collettivo è sempre (o quasi) stato in grado
di far emergere protagonisti giusti al momento opportuno. Da ultimo, il fattore
campo: nelle prime apparizioni casalinghe il PalaRegnani ha recitato da sesto
uomo in campo, come mai era accaduto in passato. Per conquistare la salvezza
serve anche questo fattore, che è tutto fuorchè sottovalutabile. Si gioca domani, palla a due come di consueto alle ore 18.
L’AVVERSARIO
Una squadra in salute. Se la
Bmr è reduce da tre ko di fila, i Rucker arrivano in terra reggiana per tenere
aperta una striscia di vittorie che dura ormai da due giornate, frutto del
blitz sul campo della Virtus Broetto Padova (80-78) seguita dal 77-68 interno
contro la Gimar Lecco. L’avvio di stagione, invece, era stato caratterizzato da
quattro ko di fila, contro Vicenza (68-57), Alto Sebino (79-72), Milano (73-47)
e Cento (84-73), oggi ricordi lontani. Il punto di riferimento, offensivo e
non, è il centro Andrea Carlesso, autore di 13,2 punti e 6,1 rimbalzi a
partita; sfiorano la doppia cifra gli esterni Francesco Pin Dal Pos ed Edoardo
Rossetto, autori di 9,8 punti ciascuno, mentre a 8,8 (con 3,7 assist) si ferma
il playmaker Michele Antelli. A dare un buon contributo nello spot di guardia,
con 7,8 punti in soli 14’ di impiego, è Cesare Barbon, mentre a completare il
pacchetto lunghi sono l’ala grande Andrea Muner (7,5 punti e 4,9 rimbalzi) ed
il pivot Andrea Locci (3 punti). Le rotazioni, poi, terminano con Daniele
Masocco (3,8 punti) e Filippo Fazioli (3,2).
IL PROGRAMMA DI GIORNATA (7^ di andata)
12/11/2016 20:30
Vivigas Alto Sebino-Bakery Piacenza
12/11/2016 21:00
Pallacanestro Aurora Desio-Pallacanestro Crema
13/11/2016 15:00
Accademia Su Stentu Sestu-Argomm Basket Iseo
13/11/2016 18:00
GIMAR Basket Lecco-Hikkaduwa Milano
13/11/2016 18:00
Rekico Faenza-Tramarossa Pall. Vicenza 2012
13/11/2016 18:00
Broetto Virtus Padova-CO.MARK Bergamo
13/11/2016 18:00
Agribertocchi Orzinuovi-Baltur Cento
13/11/2016
18:00
Bmr
Basket 2000 Reggio Emilia-Rucker Sanve San Vendemiano
Classifica: Baltur Cento 10, Agribertocchi Orzinuovi
10, Broetto Virtus Padova 8, Bakery Piacenza 8, CO.MARK Bergamo
8, Pallacanestro Crema 8, Bmr Basket 2000 Scandiano 6, GIMAR
Basket Lecco 6, Tramarossa Pall. Vicenza 2012 6, Rekico Faenza
6, Hikkaduwa Milano 4, Rucker Sanve San Vendemiano 4, Vivigas
Alto Sebino 4, Pallacanestro Aurora Desio* 2, Accademia Su Stentu
Sestu* 2, Argomm Basket Iseo 2 (* una gara in meno).