BMR BASKET 2000
SCANDIANO-CRISDEN REBASKET RUBIERA 65-42
(16-14, 32-24, 50-30)
BASKET 2000 SCANDIANO: Astolfi 10, Ferrari, Brogio 6, Bartoccetti
20, Spaggiari A. 2, Bertolini 2, Pedrazzi, Levinskis 4, Gruosso 11, Germani 10.
All. Spaggiari L.
REBASKET RUBIERA: Maioli 8, Santacaterina, Lasagni, Biello 8, Pini
2, Morgotti 10, Negri 2, Pellegrini 4, Melli, Conte 8. All. Casoli.
Arbitri: D’Angelo e Signorini di Rimini.
Una grande Bmr si aggiudica il
derby con Rubiera, centrando la quinta vittoria in campionato. Dopo un primo
tempo in altalena, i bianco-rosso-blu prendono pieno possesso del match,
dilagando nel terzo quarto e gestendo nel finale.
Sono gli ospiti a partire
meglio, con lo 0-4 firmato da Melli e Maioli. La Bmr reagisce affidandosi al
tiro da tre punti: le conclusioni pesanti di Bartoccetti ed Astolfi valgono i
primi vantaggi interni sul 5-4 e sull’8-7, prima che Conte porti avanti Rubiera
sull’8-12. La Spaggiari Band insegue ed impatta le sorti del match a quota 14 a
36” dalla prima sirena, grazie al 2/2 ai liberi di Brogio, e mette il naso
avanti con un altro canestro del lungo a 22” dalla fine. Equilibrio sovrano
all’inizio della seconda frazione: due canestri di fila di Morgotti permettono
a Rubiera di tornare sopra, ma Scandiano allunga fino al +5 (25-20) con una
tripla di Gruosso; la Crisden, però, reagisce immediatamente e ritorna in scia
con la bomba di Melli. Sul 25-24 (Maioli va a rimbalzo dopo un suo errore e
segna) coach Spaggiari chiama timeout, ottenendo l’immediata reazione dei suoi,
che vanno a segno con Gruosso (28-24); Casoli, dall’altra parte, chiama
anch’egli un minuto di sospensione, ma è ancora la Bmr a far male: due canestri
di Bartoccetti (top scorer della prima frazione con 13 punti) firmano il 32-24
di metà gara.
Nella ripresa non c’è gara: i
padroni di casa stringono le maglie in difesa, costringendo la Crisden a soli 6
punti segnati in 10’. Gli ospiti trovano il primo canestro del secondo tempo
solo dopo 4’, quando la Bmr è già a +18. A quel punto Scandiano gestisce,
impendo ai rivali di rientrare: il vantaggio supera ben presto le 20 lunghezze
e solo a metà della frazione conclusiva Maioli e compagni riescono a trovare
qualche sortita in attacco; la Bmr tocca il massimo vantaggio sul 63-58, prima
di chiudere al 40’ nel tripudio del PalaRegnani.