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14 febbraio 2016

C GOLD, E SONO CINQUE! BMR CORSARA A SAN MARINO

ASSET BANCA SAN MARINO-BMR BASKET 2000 SCANDIANO 65-85
TITANS SAN MARINO: Frigoli 10, Gamberini ne, Macina 7, Polverelli 12, Gambi, Cardinali 2, Borello, Ravaioli 7, Zannoni 16, Balestri ne, Tonini, Caronna 11. All. Foschi.
BASKET 2000 SCANDIANO: Malagutti 9, Ferrari, Bertolini 22, Bartoccetti 18, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 8, Farioli 15, Levinskis 4, Pugi 8, Germani 1. All. Spaggiari.
Arbitri: Zambelli di Forlì e Meli di Ravenna
Note: parziali 21-22, 40-38, 50-60.


Ancora una vittoria per la Bmr: a cadere sotto i colpi di Bertolini, Bartoccetti e Farioli è l’Asset San Marino, che cede nell’ultimo quarto dopo quasi 30’ di equilibrio. L’avvio di gara è di marca sammarinese, con i locali che toccano subito il 9-2 grazie alla tripla di Caronna; la replica scandianese è affidata a Bertolini, che chiude la prima frazione già in doppia cifra (13 punti) compresa la tripla che vale il vantaggio ospite alla fine del primo quarto sul 21-22. Grande equilibrio nella seconda frazione: tra le due formazioni, infatti, non ci sono mai più di quattro lunghezze, ma stavolta a chiudere in testa sono i padroni di casa, trascinati dall’ottimo Caronna (11 punti e 3 rimbalzi a metà gara). Ad inizio ripresa la Bmr aggancia i rivali con Bertolini (40-40), sfruttando poi un fallo tecnico alla panchina avversaria per piazzare un parziale di 0-8 che sembra cambiare decisamente l’inerzia della contesa: Scandiano, tuttavia, restituisce la cortesia agli avversari e permette a San Marino di rientrare, con la bomba di Ravaioli che vale il 47-48 al 24’. Contesa riaperta? No, perché gli uomini di coach Spaggiari allungano nuovamente con un altro parziale di 0-9, firmato Farioli, Malagutti e Levinskis, che vale il 49-59. Nell’ultimo quarto i padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata con la conclusione pesante di Frigoli che vale il -7; si tratta però di un fuoco di paglia, dal momento che Bertolini firma, poco dopo, con la conclusione del 55-70. San Marino si spegne e la Bmr dilaga, festeggiando così il quinto successo di fila.