A pochi giorni dal derby di Rubiera, in programma sabato alle 21, vi proponiamo con l'hastag #derbytime alcuni contenuti a riguardo. Il primo è l'intervista a Giosuè Garofalo, protagonista mancato di questa sfida.
Doppio ex. O, meglio, quasi doppio ex.
Giosuè Garofalo, lo scorso anno in maglia Crisden Rubiera, ha iniziato la
stagione con la maglia della Bmr, prima di arrendersi ai problemi fisici ed
alzare bandiera bianca prima dell’inizio del. Un protagonista mancato del derby
di sabato, dunque, quando al PalaBursi gli scandianesi sfideranno i “cugini”
nel match di C nazionale.
Giosuè,
quanto ti pesa l’assenza dal basket giocato?
“Inizia a mancarmi. Adesso che in famiglia,
dopo la nascita della mia secondogenita Greta, ci siamo stabilizzati, non
escludo di tornare a fare qualcosa, anche in tempi brevi”.
Ovviamente
parliamo di derby ed iniziamo dai padroni di casa: ti aspettavi la Crisden
Rubiera ultima e così in difficoltà?
“No. Hanno però avuto mille problemi durante
la stagione, non ultimo l’infortunio di Luca Conte. In più, forse, è stata
fatta qualche scommessa di troppo coi giovani”.
Sei
stupito, invece, da una Bmr in corsa per i playoff?
“No, per me non si tratta di una sorpresa.
Sono tutti giocatori con tanta esperienza, recente e passata. La differenza
l’ha fatta Bertolini, giocatore che sa risolvere le situazioni difficili”.
Secondo
te la squadra di coach Spaggiari può centrare i playoff?
“Assolutamente sì. Ma tutto passerà dalla
capacità del tecnico e dei giocatori più esperti di ritrovare le certezze e gli
equilibri che li hanno portati verso l’alto”.
Quale
sarà il duello che deciderà la sfida di sabato?
“La vera sfida sarà nelle teste dei giocatori
e in chi avrà più serenità. Entrambe le squadre, infatti, attraversano un
periodo di difficoltà”.
Derby,
dunque, dal pronostico già scritto a favore di Scandiano?
“Attenzione a Rubiera. Hanno ancora la
possibilità di chiudere la stagione col sorriso sulle labbra e, al di là della
sorte che toccherà loro, questa è una delle occasioni”.