Secondo turno interno consecutivo per la Bmr, di scena sul parquet di
casa del PalaRegnani contro la Salus Bologna. Sette giorni fa è arrivato il ko
nello scontro diretto con Castelfranco che valeva il quinto posto: la zona
playoff è ora a quattro lunghezze, ma alla fine mancano ancora diverse
battaglie ed è bene non lasciare nulla d’intentato.
IL
MOMENTO
Fare tesoro del passato, ma
guardare avanti. La Bmr archivia la sconfitta di domenica scorsa contro
Castelfranco, dove l’ottimo inizio di terzo quarto aveva fatto sperare in un
epilogo diverso, e punta a rifarsi. Già, perchè nonostante la strada verso i
playoff si sia fatta ancor più ripida ed in salita, i bianco-rosso-blu non
hanno la benchè minima intenzione di gettare la spugna: quattro punti da
recuperare sono tanti e, là davanti, non hanno mai smesso di correre, ma le
occasioni di riscatto non mancano. La prima arriva oggi, nuovamente in casa,
contro una Salus Bologna che è penultima ma che vive un momento più che
positivo, come dimostrano le due vittorie nelle ultime tre partite intervallate
dal ko in un match tirato contro Santarcangelo. Gli scandianesi sono chiamati
ad una risposta importante: vincere vorrebbe dire rilanciasi, perdere, invece,
arrendersi. Ma questo non è nel nostro DNA.
GLI
AVVERSARI
Cinque vittorie in stagione,
di cui due nelle ultime tre giornate: la Salus è in ascesa e ha messo nel
mirino il duo San Lazzaro-San Marino, che occupa in coabitazione il quartultimo
posto a due lunghezze dal team bolognese. Il nuovo arrivo Percan, esterno molto
talentuoso, è il giocatore più pericoloso della formazione felsinea: il classe
1992 croato, nelle prime due partite con la nuova maglia, viaggia oltre i 19
punti di media. Al suo attivo, oltre ad un paio di stagioni coi Crabs Rimini,
esperienze nella Bundesliga austriaca e in A2 croata. Sotto canestro, invece,
spicca Albertini, che viaggia a 12,7 punti e 9,7 rimbalzi di media; in doppia
cifra anche l’ala Saccà (12) ed il classe 1993 Nucci (10,3), mentre il play
Venturi si ferma a 9,2. Il match d’andata finì con la vittoria della Bmr per 76-61,
con 40 punti totali della coppia Bartoccetti-Bertolini.